La decisione di Flyservus di cancellare i voli, dopo la attivazione delle prenotazioni, e rimandare il tutto per il 26 marzo 2018 ha scatenato numerose reazioni negative
La Sacal ha annunciato azioni legali possibili a sua tutela e in una nota afferma:
“Con stupore e disappunto, Sacal prende atto della nota con la quale la Compagnia aerea austriaca Flyservus ha annunciato ai passeggeri la cancellazione, a causa di una scarsa penetrazione commerciale, dei voli previsti in partenza dall’aeroporto di Crotone a far data dal prossimo 8 gennaio.
Nel riservarsi ogni più opportuna azione nei confronti della Flyservus a tutela dei propri diritti e della propria immagine, Sacal rende noto che proseguirà nell’attività di ripristino della piena operatività dell’aeroporto di Crotone anche mediante la ricerca di nuovi vettori, monitorando nel contempo la partecipazione delle Compagnie aeree al Bando della Regione Calabria il cui termine di ricezione delle offerte è previsto per il prossimo 25 gennaio”.
Lo stesso sindaco del comune di Crotone ha annunciato “che intraprenderà azioni legali contro Flayservus, Sacal e se è il caso contro Enac. Inoltre faremo una forte azione dimostrativa a Lamezia e chiederemo un incontro urgente a Roma con le parti ed il ministero dei trasporti. Chiediamo a Sacal di attivare subito, nel più breve tempo possibile le attività di volo all’aeroporto di Crotone“.
Il Presidente della Giunta regionale, Mario Oliverio, in una nota ha affermato:
La decisione della Flyservus di cancellare i voli dopo la attivazione delle prenotazioni è di una gravità inaudita e provoca enormi danni di immagine al territorio, alla Sacal ed alle istituzioni che, in questi mesi, hanno profuso un impegno concreto e determinato per la riattivazione dell’aeroporto di Crotone. Bene ha fatto la Sacal -prosegue Oliverio- ad annunciare le azioni legali possibili a sua tutela. Ora si impone una iniziativa immediata per ricercare compagnie di volo che consentano, in tempi brevi, i collegamenti da Crotone. Anche per questo promuoverò un incontro con il presidente di Sacal, dott. De Felice e con il Sindaco di Crotone, Pugliese. L’aeroporto di Crotone -conclude il Presidente della Regione- rimane pienamente in condizione di essere attivo. Bisogna assumere le iniziative necessarie a garantire in tempi brevi i collegamenti. Per realizzare questo obiettivo la Regione è pienamente in campo”.
L’aeroporto di Crotone è l’esempio di tanti altri piccoli scali che non riescono a decollare per il frutto di gestioni fallimentari e per grotteschi giochi politici che vorrebbero aeroporti in ogni città invece di investire in ferrovie veloci capaci di collegare le varie città a sistemi aeroportuali di interesse nazionale in tempi ragionevoli.